LE STATUE DELLA COLLEGIATA DI ANGRI TORNANO A SPLENDERE
Dopo circa 70 anni di attesa , il risultato del restauro che ha interessato la Madonna con Bambino e il San Giovanni Battista della Collegiata di Angri, che durante la guerra del 1943 subirono pesanti colpi di artiglieria.
Le opere sono del Cinquecento campano e sono due, sulla facciata rinascimentale della Chiesa Madre, con i portali e i rosoni in pietra d’arte catalana.
Dopo la guerra il gruppo di marmo bianco, che comprendeva 3 statue, fu dato per disperso.
In verità solo il San Giovanni Evangelista era andato completamente distrutto, mentre le figure superstiti restarono semi distrutte e sparse in sedi diverse fino all’intervento di restauro.
Il volto della Madonna, inizialmente considerato irrecuperabile per l’entità dei danni subiti ora splende nuovamente.
Per permettere a tutti di vedere da vicino le statue , verranno esposte al Castello Doria da metà Gennaio, mentre alla Collegiata restano un polittico di scuola fiorentina e il busto argenteo del Battista, capolavoro dell’oreficeria napoletana del Settecento.
Busto argenteo del Battista